Hacktravel UMBRIA, il 13 e 14 giugno

La Governance del turismo ha scelto l’hackeraggio come strumento per ricevere contributi d’idee, progetti da valutare in fase di attuazione del proprio piano di marketing strategico a sostegno della Destinazione Umbria.

Hacktravel Umbria è un’azione non prudente – come tutte le cose che si collocano alla frontiera dell’innovazione – e si pone l’obiettivo di ricevere da una tipologia di soggetti generalmente non coinvolti dalle Governance nelle scelte su “cosa fare per...” soluzioni innovative per sostenere la Destinazione in chiave travel.

hacktravel UmbriaDesigner, coder e marketing specialist hanno risposto alla chiamata di Regione Umbria per partecipare a quest’evento: 24 ore filate tra il 13 e 14 giugno [notte compresa] a Perugia dove i partecipanti hanno lavorato in tanti team e alla fine ogni squadra ha illustrato alla Governance che li ospita il proprio progetto, quello più convincente magari arriverà ad essere implementato e in questo caso a farlo saranno proprio dalle persone che lo hanno presentato [paga Regione Umbria].

E questa è una delle merci di scambio, ovvero il perché vale la pena mettersi in gioco.

 

La Governance della Destinazione Umbria ha voluto dagli hackers un contributo su questi tre temi:

  • Cultura e Eventi
  • Enogastronomia
  • “Turismo” attivo

Due gli speech di scenario che aiuteranno i Team a leggere il contesto su cui ragionare nelle 24 ore, uno di questi è stato tenuto tenuto da Steve McCurry [altra merce di scambio]: il tutto in una location pensata per favorire la creatività delle persone coinvolte in questo Hacktravel, EX-Fatebenefratelli che è pure il luogo della mostra fotografica Sensational Umbria [terza merce di scambio].

>>> HackTravel Umbria, il racconto per immagini su Flickr di BTO Educational
>>> Steve McCurry all’HackTravel Umbria, il racconto per immagini su Flickr di BTO Educational
>>> Leggi di più sull’HackTravel Umbria, una produzione Travel Appeal