Intervista a Giulia Eremita

Advisory Board | Digital Strategy

Giulia Eremita – Artefice della localizzazione italiana di trivago e professionista del turismo digitale

In tre righe, dal tuo punto di vista e per quello che hai compreso ad oggi, quali le principali novità che immagini potrebbero essere presentate a BTO11? Insomma, un invito per il pubblico a partecipare.
La principale novità consiste in un percorso guidato e ragionato per interessi del pubblico, principalmente hospitality (incluso l’extra alberghiero), governance (enti turistici, DMO, trasporti), tour ed experiences providers & retailers (in particolare sul segmento food & wine). Con un primo giorno dedicato all’inquadramento di mercato, a visione e scenari e un secondo giorno del programma con panel informativi, discussioni e confronti che proveranno a trasmettere nozioni, buone pratiche e consigli da seguire già dal giorno dopo.

Nel tuo gruppo di lavoro, di cosa ti stai occupando nello specifico?
Oltre al coordinamento del tema “Digital Strategy”, sto analizzando status, trend e scenari di mercato per quel che riguarda agenzie di viaggi e canali digital nel turismo, ma anche le tecnologie alberghiere e le nuove professioni del turismo digitale.

Destination, Digital Strategy, Food and Wine Tourism e Hospitality, i principali topic di BTO11. Il tuo contributo andrà a confluire nel palinsesto scientifico. Il tema di sfondo è SMART, ci aiuti a declinarlo dal tuo punto di vista e sul tema di cui ti stai occupando?
Secondo me, per migliorare la redditività delle imprese nel turismo è fondamentale conoscere i trend e gli strumenti, maturare professionalmente e specializzarsi il più possibile. Passaggi che porteranno a migliorare l’offerta turistica, il proprio prodotto e, di riflesso, sviluppare il territorio. Sono altrettanto importanti lo studio di una propria strategia e la scelta accurata dei propri alleati per creare una squadra vincente.