Valerio Massimo Visintin

Il Gastronomo Mascherato

Se lo intervistano, si presenta con la maschera nera e non se la toglie mai.

Valerio Massimo Visentin, stimato e temuto critico gastronomico del Corriere della Sera, l’ha adottata nel 2009 e ancora funziona: nessuno sa com’è fatto e lui, così, può continuare a girare per i ristoranti di Milano e d’Italia senza essere riconosciuto.

Lo conoscono tutti, eppure nessuno lo ha mai visto. È il terrore dei ristoratori e il “vendicatore” di clienti abbagliati da false promesse – incluse quelle delle guide più altolocate. Valerio Massimo Visintin è il critico gastronomico del Corriere della Sera di Milano, dalla penna appuntita e dal palato (e dalle tasche) diciamo più affascinati dal buon rapporto qualità/prezzo che dalle belle location alla moda. Si aggira in incognito per la città a mangiare dalla trattoria più becera al locale da veline, scrive bene ma soprattutto osa scriverne anche male, e non frequenta i circoli “del food” di chef e giornalisti (e “fuffblogger” come le ha ribattezzate).